

di Maria Francesca Troisi
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha anticipato le misure del Nuovo Dpcm, nell’informativa alla Camera sulle misure anti-Covid. “La situazione dei contagi è in peggioramento – ha detto il ministro – aumentano le terapie intensive sopra il 30%, l’indice Rt e focolai sconosciuti. Non facciamoci fuorviare: l’epidemia è nuovamente in una fase espansiva. Dodici regioni e province autonome sono ad alto rischio, otto sono a rischio moderato di cui due in progressione a rischio alto e una sola regione è a rischio basso. Sta montando una forte tempesta, il virus continua a circolare con forza crescente anche se con i vaccini verrà piegato. Nel mondo c’è un decesso ogni 4.080 abitanti e in Ue un caso confermato ogni 27 abitanti, sono numeri terribili”.
Nuovo dpcm dal 16 gennaio
Proroga stato di emergenza fino al 30 aprile;
Confermato divieto di spostamento tra regioni, anche in area gialla;
Stop asporto per bar dalle ore 18;
Confermato il limite di ricevere a casa massimo 2 persone non conviventi;
In area arancione tutte le regioni a rischio alto: sono dodici. In area gialla si riapriranno i musei.
Introdotta una quarta zona, bianca «solo con incidenza sotto i 50 casi ogni 100mila abitanti e Rt sotto a 1».
Restano in vigore le misure già vigenti: mascherine e distanziamento.