
Sospeso il “concorsone” per l’assunzione di 1225 unità di personale a tempo indeterminato per la categoria C.
Lo ha disposto il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania.
Il concorso e’ sospeso fino al 6 ottobre, giorno in cui si terrà l’udienza pubblica.
Sono stati 12 i candidati esclusi dalla prima prova selettiva che, assistiti dallo Studio legale Leone-Fell hanno presentato ricorso per contestare le modalita’ operative con cui Formez e Commissione Ripam hanno gestito la selezione.
Il Tar ha ritenuto che sussistono “i presupposti per l’accoglimento della domanda cautelare”, in analogia con la decisione gia’ presa a inizio mese per ricorrenti della categoria D, poi ribaltata dal Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso presentato dalla Regione.
“Il collegio ha accolto in pieno le nostre richieste – ha detto l’avvocato Francesco Leone – che erano non solo di fare accedere alle prove che ancora si devono svolgere i nostri ricorrenti di categoria C, ma anche di riprogrammare delle prove suppletive per i nostri ricorrenti, per tutti quei profili le cui prove si erano svolte nei giorni scorsi”.
“Questa ulteriore conferma del Tar Napoli – ha concluso – ci fa capire ancora una volta quanto le prove organizzate dal Formez per il concorso Regione Campania siano lacunose e illegittime”. Gli esclusi hanno contestato il mancato rispetto del principio dell’anonimato delle prove che risponde all’esigenza di salvaguardare la segretezza degli autori delle prove scritte fino a quando la correzione non sia stata ultimata.